Difendersi dalla Disinformazione

È vero che gli orsi polari in realtà non sono in pericolo? Il tarassaco cura il cancro? La CO2 è davvero responsabile dei cambiamenti climatici? Queste sono alcune delle notizie pseudo-scientifiche che attualmente circolano on-line, eppure le notizie false sono sempre esistite. Negli ultimi anni la diffusione della disinformazione – scientifica, ma non solo – è accelerata, in parte a causa della crescita della disponibilità dei dispositivi digitali, che rendono l’informazione online accessibile, in parte a causa di veri e propri professionisti della disinformazione. Ma cosa sono esattamente le “fake news” e perché se ne parla così tanto?

In questo corso affronteremo insieme le principali fonti di disinformazione, impareremo a riconoscerla, ma soprattutto scopriremo come mai le fake news si diffondono così facilmente. Conoscere i nostri meccanismi cognitivi è il primo passo per capire come mai siamo così vulnerabili e quali tecniche possiamo adottare per difenderci.

  • Questo corso è dedicato ai docenti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado.

Contenuti del corso

Modulo 1 - Notizie false nella storia Vedremo alcuni esempi di notizie false “storiche” e analizzandole scopriremo come vengono prodotte ad arte e quali sono le caratteristiche che le rendono irresistibili. Esiste una vera e propria tassonomia delle fake news che ci orienta nel riconoscerle.
Modulo 2 - Valutare le fonti Il passaggio dalla carta stampata al digitale ha trasformato radicalmente il modo in cui ci approcciamo alle fonti e il modo in cui ne valutiamo l’autorevolezza. In questo modulo approfondiremo le tecniche di lettura digitale sviluppate dalla Stanford University.
Modulo 3 - Immunizzarsi Proprio come per i vaccini per i virus, un’esposizione controllata alle notizie false può essere utile per diventarne immuni. Proveremo insieme a creare delle notizie false utilizzando le strategie sfruttate proprio da chi le crea.
Modulo 4 - Trappole mentali Attraverso i principali esperimenti cognitivi degli ultimi cinquant’anni vedremo che il nostro pensiero funziona a due velocità. Il pensiero veloce, quello automatico, ci porta inevitabilmente a commettere degli errori, alcuni di questi sono responsabili della diffusione di notizie false.
Modulo 5 - Tecniche di difesa Come in un corso di autodifesa, impareremo le principali “mosse” che permettono di proteggersi dalle notizie false grazie a una riflessione metacognitiva. Vedremo quali sono i principali errori argomentativi e quali sono le domande giuste da farsi.

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